giovedì 27 settembre 2012

Scialli

Cos'ho fatto quest'estate, oltre a orecchini di varia foggia?
Due scialli.
A mia giustificazione posso dire che abito in una zona in cui l'estate di solito non è molto lunga, e neppure molto calda. Però non avevo mai fatto scialli d'estate, mi sembrava "strano".
Quest'anno il gruppo Ravelry a cui sono iscritta: Kal from Italy proponeva la confezione di tre scialli della designer Veera Valimaki (mancano un po' di dieresi sulle a, non ricordo i codici).
Si trattava di Different lines, Color Affection e Stripe study shawl, per i Kal rispettivamente di giugno, luglio e agosto (evidentemente non sono la sola a voler lavorare degli scialli in estate!).
Vista la mia lentezza, ne ho fatti solo due, il primo e l'ultimo.

Per Different Lines, iniziato a fine maggio, quando ancora era freschino, ho usato una lana tipo merino molto sottile, lavorata doppia  con i ferri n° 4, per un risultato leggero e soffice.
Ecco lo scialletto in tutta la sua estensione:






Qui è "indossato" visto sul davanti:





E sul dietro:





L'ho finito verso la metà di luglio, a quel punto l'idea di lavorare la lana era inaccettabile anche per me, così ho deciso di utilizzare dei gomitoli di fibra naturale che avevo comprato in un mercato biologico (purtroppo ho perso il biglietto da visita del venditore, con i dati per rintracciarlo). Avevo un gomitolo di lino grezzo e uno misto seta-canapa color avorio, e ho pensato di utilizzarli per lo stripe study shawl. Ricordando le mie esperienze passate con le fibre naturali, ho pensato che con i lavaggi il lino grezzo tende a schiarire, se così fosse successo al mio scialle il contrasto di colori sarebbe stato meno evidente con il passare del tempo, così ho allargato le righe sottili da due a quattro ferri e ho inserito un ferro di buchini, che potrebbero delimitare le righe anche se la differenza di colore diventasse meno evidente.

Questo è lo scialle per esteso (molto più grande del precedente):





"Indossato" davanti:





"Indossato" dietro:





Ho trovato questi modelli geniali, molto semplici perchè lavorati tutti a legaccio, con i motivi ottenuti con la lavorazione a ferri accorciati che li rendono divertenti e per nulla noiosi, (a parte gli ultimi interminabili giri) adatti anche per chi non è un'esperta.
Anche la forma così asimmetrica li rende comodi da indossare, perchè la parte più lunga avvolge bene il davanti e rimane a posto.